Psicologo - Psicoterapeuta LGBTQI+
Transfobia interiorizzata
Cosa si intende per transfobia interiorizzata?
Transfobia è il termine usato per descrivere il pregiudizio e la discriminazione diretta alle persone trans, una forma di discriminazione e di stigma sociale nei confronti di quegli individui che non si conformano alle tradizionali norme del sesso e del genere.
Le persone trans possono subire discriminazioni nel proprio contesto sociale, soprattutto nel contesto scolastico nonché nel contesto familiare. Riscontrano inoltre difficoltà nell’accesso al mondo del lavoro e perfino durante la richiesta di assistenza sanitaria.
Con l’espressione transfobia interiorizzata, o per meglio dire trans-negatività interiorizzata, fa riferimento agli atteggiamenti negativi delle stesse persone transgender e transessuali nei confronti della propria transessualità.
Questa situazione è caratterizzata da un estremo e profondo disagio verso la propria condizione derivante dall’interiorizzazione, conscia o inconscia, dei pregiudizi, degli atteggiamenti discriminatori e delle valutazioni negative da parte della società verso chi non è conforme al genere assegnato.
Il costante faccia a faccia con un contesto sociale e culturale ostile può portare a introiettare la transfobia con un forte impatto sul proprio benessere psico-fisico.
È associata a scarsa accettazione di sé, sentimenti di vergogna, inferiorità ed odio nei confronti della propria persona nonché verso le altre persone che condividono la stessa condizione.